Aprile 23 - Scenario Macro
Ciao e ben tornato nel Blog
"Aprile dolce dormire" così diceva un famoso detto, eppure in Economia e Finanza chi dorme non prende pesci...
il mese di Aprile è un momento importante per l'anno, si è chiuso il primo trimestre 2023 ed a breve usciranno i dati finanziari delle aziende, da qui si capirà se sono in salute e quindi hanno utili in linea con le attese (il grafico sale), o se sono in perdita e quindi (il grafico scende).
attualmente negli U.S. siamo arrivati in ad un punto chiave dell'anno:
1) Oggi 12/04/2023 esce il dato del Cpi ovvero l'inflazione , se questo dato sarà ancora alto e non scenderà come previsto, possiamo aspettarci un ulteriore innalzamento dei tassi a Maggio di 25bps;
d'altro canto se invece dovesse scendere come da attese, o anche di più, potremmo assistere ad una pausa scatenando l'euforia sui mercati.
Se andiamo a vedere le aspettative del mercato sui tassi di interesse, possiamo notare che scontano un rialzo dei tassi di 25 bps a Maggio. ed un calo dei tassi già da Giugno 23
Maggio
Giugno
Dicembre 23
2) Dalla crisi della SVB, la Fed ha iniziato ad iniettare liquidità nel mercato, ovviamente non come nel 2020, ma possiamo notare come ci sia stato un impennata verticale di liquidità in circolazione.
questo si è tramutato in stimoli sui mercati finanziari, difatti il Nasdaq, indice americano pieno di aziende Tech, ha fatto non a caso il 12%
3) E' uscito recentemente il dato dell'occupazione americana, il tasso è ancora basso al 3,5% nonostante i licenziamenti nel settore Tech, mentre le buste paga sono in calo con un dato sotto le attese, questo vuol dire che l'occupazione è ancora molto forte e che dovrà aumentare la mole di gente disoccupata se si vuole assistere ad un netto calo dell'inflazione, e anche dal punto di vista delle spese al consumo la gente dovrà far circolare meno denaro.
in Europa qualcosa stà cambiando, l'inflazione scende abbastanza velocemente,
dalle ultime letture possiamo notare un bel calo dagli 8.5% al 6.9%, la politica monetaria è solida nonostante gli allarmi sul settore bancario scaturito in primis dalla banca Svizzera Credit Suisse, e poi quella europea Deutsche Bank.
il fattore guerra ormai fà parte della nostra vista quotidiana, e a meno di sorprese sembra che la cosa durerà ancora per un pò.
La Cina invece dopo la riapertura di Ottobre dalla politica Zero Covid, si stà lentamente riprendendo, la Banca centrale continua ad iniettare liquidità nel mercato
essendo una nazione ambiziosa di rivaleggiare con gli U.S. ha messo denaro in circolazione per cercare di mettere stabilità visto che nel periodo del covid sono stati completamente chiusi al mondo.
attualmente dal punto di vista Geopolitico il paese è in una situazione chiave, da una parte la Russia che spinge per rafforzare i suoi accordi commerciali con il paese vendendo gas e petrolio a basso costo, dall'altra vi è la brama di prendersi Taiwan con le sue innumerevoli ricchezze tecnologiche(Taiwan è leader dei microchip).
qualora dovesse esserci un escalation su questo fronte, potremmo assistere ad un crollo da parte dei mercati mondiali.
Di recente il Presidente Macron e la Von der Leyen sono volati a Pechino per mediare sulla situazione della guerra e soprattutto per stringere accordi commerciali, inoltre la Cina ha stretto accordi con il medio oriente per acquistare il petrolio dai paesi produttori in Renminbi (Yuan), rompendo la "dittatura" del Dollaro Usa.
è una situazione da tenere d'occhio.
per quanto concerne il mercato Valutario, il dollaro USA è in un momento ribassista, il che ha favorito tutte le altre valute tra cui l'Euro ed la Sterlina Britannica
il Dollaro Australiano è in un momento di calo, in quanto la banca centrale ha deciso di astenersi ad un nuovo rialzo dei tassi, mentre il dollaro Neozelandese, viene spinto dalla politica economica aggressiva della sua banca che sta alzando i tassi di interesse.
Materie Prime
il Dollaro Canadese è correlato con il Petrolio, recentemente L'Opec+ ovvero il fondo con i principali produttori di petrolio(la maggior parte sono del medio Oriente), ha deciso di abbassare l'offerta(la produzione) di 1 milione di barili al giorno, questo ha spinto il prezzo al barile a raggiungere gli 81 dollari al barile, staremo a vedere se il rialzo è finito o se continuerà-
L'Oro ha superato i 2k ad oncia, si stà comportando perfettamente da bene rifugio, qualora dovessimo piombare in uno scenario di recessione o guerra Cina Taiwan, mi aspetto un prezzo all'oncia ancora maggiore.
Crypto, essendo un periodo di incertezze e crisi finanziarie, le Crypto stanno riprendendo piede nella narrativa quotidiana, Bitcoin è ritornato a quota 30k, e sembra non volersi fermare qui.
è di aiuto anche il fatto che il Dollaro Usa sia in fase di trend ribassista, in quanto il Bitcoin viene valutato in dollari e se vediamo il ticker BTC/USD, al calare del dollaro sale Bitcoin.
Bene per oggi è tutto, grazie per aver letto il post.
ci vediamo prossimamente
Ciao