La regola del 72

 

Ciao e ben tornato nel Blog

oggi ti voglio spiegare la regola del 72

Iniaizamo:

Questa regola è un modo semplicissimo per determinare in quanto tempo un investimento, diviso un tasso fisso annuale di rendimento,  impiegherà per raddoppiare il guadagno.

facciamo degli esempi pratici

Se investissi 10k(10.000€) sull'indice S&P500 che in media ha un rendimento dell'10/11% annuo, applicando la formula, il tempo stimato per raggiungere l'obbiettivo sarebbe di

72/11= 6.54, anni

vuol dire che se l'indice mi dà effettivamente un rendimento annuo dell' 11%, io impiegherò circa 6 anni e mezzo per guadagnare altri 10.000€

ora sembra tutto molto semplice, ma vanno considerati dei fattori chiave:

1) Il tasso di Inflazione: il tasso di inflazione che le Banche centrali vorrebbero, si aggira intorno al 2%, ma non sempre è così, attualmente ad esempio negli Stati Uniti ,siamo intorno al 6.4%, ovviamente noi dobbiamo cercare di stimare una media del tasso di inflazione, 

Dal 1920 al 2023, la media è del 2.66%, pertanto quando vado a calcolare il mio tasso dell'11%, lo dovrò ridurre del 2.66%= 8.34%

pertanto riconsiderando la variazione inflazionistica, 72/8.34=8.6 ovvero impiegheremo non più 6 anni e mezzo ma bensì  8 e mezzo;

2) Le Tasse sul capitale guadagnato: da che mondo e mondo le tasse si pagano ovunque, se conoscete un posto dove non si pagano le tasse, vi prego ditemelo 😉 .

in generale qui in Italia, ogni anno, sia che tu sia in Guadagno che in perdita, se non vuoi evadere il fisco , devi pagare le tasse sugli investimenti, la tassazione si aggira intorno al 26% annuo, quindi facendo un conto semplice.

se impiego circa 8 anni e mezzo per guadagnare 10000€, per calcolare quanto dovrei guadagnare in media all'anno farò :

10.000/8.6=1162.79€ l'anno, - 26% di tasse =860.46 € puliti, pertanto non impiegherò più 8.6 anni per guadagnare 10000€, ma ne impiegherò 11 anni e mezzo;

3) Commissioni del Broker: queste influiscono di meno rispetto alle prime 2, ma comunque bisogna sempre considerarle, in generale queste vanno da un 1% al 2% del valore totale della transazione, poi ovviamente se investite tramite banca, questa percentuale può essere anche superiore, pertanto male che vada arrotondiamo a 12 anni impiegati per guadagnare questi sudati 10.000€;

4) Quando sei Entrato a Mercato???: portiamo l'esempio di comprare a prezzi alti, se fossi entrato nel luglio 2000, dopo 11 anni avrei non solo subito due cali di mercato da -43% e - 53%, ma alla fine tenendo duro avrei guadagnato dopo tanto soffrire un 9.5%=950€.

Dopo i mercati sono stati Dopati dalla banca Centrale sono saliti alle stelle, ma se avessimo fatto i calcoli della regola del 72, avremmo dovuto attendere molto di più dei famosi 6 anni e mezzo, ed è per questo che gli investitori di Lungo Termine , ovvero coloro che come Warren Buffett hanno in  portafoglio azioni da più di 20 anni, alla lunga hanno performance migliori.

inversamente esiste un altro utilizzo della Regola del 72, che consiste nel determinare in quanto tempo impiega il denaro a dimezzare il suo valore ad un determinato tasso di inflazione.

ad esempio: se il tasso di inflazione medio è del 4% eseguendo la formula 72/4, viene fuori che impiegheremo 18 anni per dimezzare un capitale in deposito non utilizzato.

se ricordi i post precedenti sull'Inflazione, ti ho detto che riduce il capitale in nostro possesso,

se in Italia abbiamo un inflazione ad es. al 10%, e guadagni 1200€, il tuo potere di acquisto diminuisce a 1080€ (1200-10%)

perciò penso sia importante capire che lasciare i soldi fermi in banca non è sinonimo nè di investimento e nè di risparmio, piuttosto conviene investirli, anche in asset meno rischiosi, ma che comunque mi diano una percentuale di profitto che mi riduca il peso inflazionistico.

per oggi è tutto, grazie per aver letto quest'articolo e  ci vediamo al prossimo Post

ciao